Di Giovanni Bianconi (tratto da www.corriere.it) C’è l’inchiesta sulla strage e c’è l’inchiesta sulle indagini svolte 17 anni fa, per la stessa strage. A questo sdoppiamento è giunto il lavoro dei magistrati di Caltanissetta intorno all’eccidio del 19 luglio 1992, nel quale morirono Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta. Strage mafiosa ma non solo, come quasi tutti ormai pensano; strage con eventuali «mandanti occulti» non individuati; strage con alcuni colpevoli condannati da sentenze definitive, ma forse non tutti davvero colpevoli.
Di Giovanni Bianconi (tratto da www.corriere.it) C’è l’inchiesta sulla strage e c’è l’inchiesta sulle indagini svolte 17 anni fa, per la stessa strage. A questo sdoppiamento è giunto il lavoro dei magistrati di Caltanissetta intorno all’eccidio del 19 luglio 1992, nel quale morirono Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta. Strage mafiosa ma non solo, come quasi tutti ormai pensano; strage con eventuali «mandanti occulti» non individuati; strage con alcuni colpevoli condannati da sentenze definitive, ma forse non tutti davvero colpevoli.
Di Giovanni Bianconi (tratto da www.corriere.it) C’è l’inchiesta sulla strage e c’è l’inchiesta sulle indagini svolte 17 anni fa, per la stessa strage. A questo sdoppiamento è giunto il lavoro dei magistrati di Caltanissetta intorno all’eccidio del 19 luglio 1992, nel quale morirono Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta. Strage mafiosa ma non solo, come quasi tutti ormai pensano; strage con eventuali «mandanti occulti» non individuati; strage con alcuni colpevoli condannati da sentenze definitive, ma forse non tutti davvero colpevoli.