Gela a fuoco e fiamme - Live Sicilia

Gela a fuoco e fiamme

Secondo incendio in due giorni
di
1 min di lettura

Ancora una notte di fuoco a Gela dopo l’incendio, ieri, di un furgone nel quartiere “Locu Baruni” che ha coinvolto anche un’abitazione. Le fiamme questa volta hanno interessato il parcheggio comunale multipiani ‘Arena’, nei pressi della Capitaneria di porto, a poche decine di metri dal municipio dove, poco dopo l’una, sono stati incendiati 3 automezzi: un autofurgone Renault Cargo, un Fiat Fiorino ed una Lancia K. I 3 mezzi si trovavano parcheggiati a poca distanza l’uno dall’altro, nel secondo dei 4 piani di sosta dell’edificio.

Il parcheggio, realizzato da pochi anni dall’amministrazione comunale, di notte resta chiuso e senza vigilanza. L’immenso rogo, con fumo e fiamme che uscivano dalle prese d’aria, dalla rampa d’accesso e dalla tromba delle scale, è stato notato da alcuni passanti e dagli abitanti della zona. Scattato l’allarme sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco che, per domare le fiamme, hanno dovuto lavorare a lungo con tute ignifughe, per le altissime temperature che si erano generate nell’ambiente chiuso, e muniti di autoprotettore, ossia di bombole d’aria compressa e maschere. Il timore più grande, per i soccorritori, era legato al possibile scoppio dei serbatoi di carburante degli automezzi. Solo per un caso non ci sono stati feriti.

La zona è stata circoscritta dai carabinieri e chiusa al traffico. In mattinata, da Caltanissetta, è giunta una squadra tecnica dei vigili del fuoco per effettuare la perizia di staticità dell’edificio, le cui strutture sembrano seriamente danneggiate dall’incendio. I carabinieri hanno informato la procura della Repubblica del tribunale di Gela, che ha aperto un’inchiesta sull’accaduto.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI