Incendio al Petrolchimico: tre feriti - Live Sicilia

Incendio al Petrolchimico: tre feriti

Allarme nel Petrolchimico a Priolo (Sr) per un incendio. Alcune esplosioni sono state udite dai lavoratori nella zona “Castagnetti” nell’impianto Isab-Nord. Secondo le prime informazioni un lavoratore è rimasto ferito ed è stato trasferito in ospedale. La raffineria è stata sgomberata per motivi di sicurezza. Una nube alta sovrasta il Petrolchimico. Al lavoro le squadre interne della Raffineria e i vigili del fuoco. Secondo fonti aziendali, le fiamme interessano le vasche di decantazione, dove si accumulano idrocarburi in superficie. Sempre secondo le stesse fonti, la situazione sarebbe sotto controllo.

Fonti aziendali riferiscono che l’incendio al petrolchimico di Priolo è stato spento. Intanto, sono tre gli operai, tutti di un’impresa esterna impegnata all’interno dell’impianto, rimasti feriti in maniera non grave nell’incidente. Due sono stati trasferiti al pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa, il terzo sarebbe stato trattenuto nell’infermeria aziendale. Due operai sarebbero rimasti intossicati, un altro contuso. Per questioni di sicurezza, la strada statale che conduce alla Raffineria è stata chiusa. Alcuni lavoratori riferiscono che subito dopo l’incendio gli impianti sono stati sgomberati, i dipendenti sono stati trasferiti nell’area di sicurezza e poi fatti uscire dal Petrolchimico. Le vasche di decantazione, dove si sarebbe sviluppato il rogo, sono collegate all’impianto fognario e alcuni tombini sarebbero saltati.

L’incendio di questa mattina si è verificato nella vasca dell’impianto di desoleazione di “Priolo Servizi”, consorzio di imprese operanti nel polo petrolchimico siracusano che si occupa della gestione dei servizi comuni. L’impianto si trova in un’area posta in una zona nella quale sono presenti strutture di più aziende. I tre operai feriti sono dipendenti di una società che lavora nell’area gestita dal consorzio “Priolo Servizi”.

Gli operai rimasti feriti sono tutti al pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Due di loro (un operaio di Francofonte di 41 anni che ha inalato fumo, e un collega di Solarino di 36 anni con lievi ustioni al volto) potrebbero essere dimessi nelle prossime ore. Per il terzo operaio ferito, un siracusano di 54 anni, si attende di conoscere il responso della tac per una sospetta frattura.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI