Omicidio Arcoria - Intercettazione - Live Sicilia

Omicidio Arcoria – Intercettazione

La trascrizione dell'intercettazione rilevata all'interno dell'autovettura di Giuseppe Santangelo, cognato di Vincenzo Scafidi (uno dei due imputati). Il 25 Aprile 2011 nell'ambito di un'indagine della Dda era registrata una conversazione tra i due: Scafidi non solo si riconosce autore dell'omicidio, ma evidenzia con dovizia di particolari le modalità dell'uccisione e indica il complice: "Nunzio", che successivamente gli inquirenti identificheranno in Nunzio Lo Cicero (il secondo imputato dell'omicidio).

LA TRASCRIZIONE
di
4 min di lettura

SCAFIDI Vincenzino:- Ti è piaciuto come è stato fatto
SANTANGELO Giuseppe:Però quella cosa che se è stato sparato e non hanno trovato il piombo è strano
SCAFIDI Vincenzino :- Non lo possono trovare si fonde il piombo…che dici che stai dicendo
SANTANGELO Giuseppe.- Anche un pezzettino lo debbono trovare
SCAFIDI Vincenzino:- Non ne trovano
SANTANGELO Giuseppe:Si fuma in questa casa (ndr rivolto al luogo in cui si stanno recando)
SCAFIDÌ Vincenzino :- Si… perché lui ne ha avuto sparato uno qui e qui scusa
SANTANGELO Giuseppe : Si però lo trovano
SCAFIDI Vincenzino : Non ne trovano…
SANTANGELO Giuseppe:Si lo trovano
SCAFIDI Vincenzino:- Perché è squagliato perché io…. io gli ho infilato tre copertoni e la macchina era caricata di plastica
SANTANGELO Giuseppe:Dove la dobbiamo mettere la macchina ( ndr rivolto al parcheggio della macchina sul luogo dove sono appena arrivati) …quà lui è qui
SCAFIDI Vincenzino: La sopra…… quella macchina era caricata di plastica…io quando me lo sono portato lui era messo qua con la pancia di fuori era messo qui io glio ho buttato i copertoni di sopra NUNZIO era dietro di me con la Panda ed io avanti correndo…
SANTANGELO Giuseppe: Si però…il piombo
SCAFIDI Vincenzino :- quello che io dico quello che hanno bruciato queste cose sono stati i copertoni
SANTANGELO Giuseppe:- siamo d’accordo
SCAFIDI Vincenzino: allora tutti i metalli sono stati squagliati dai copertoni
SANTANGELO Giuseppe:Siamo d’accordo
SCAFIDI Vincenzino: squagliandosi i metalli il piombo è
SANTANGELO Giuseppe:- il piombo guarda che non si squaglia
SCAFIDI Vincenzino : II piombo si squaglia il piombo si squaglia il piombo è alluminio il piombo si  squaglia fattelo dire da questo fesso
SANTANGELO Giuseppe:Lo sparato che esce cade per terra ( ndr bossolo)
SCAFIDI Vincenzino:No, no lo sparato cade per terra…io lo sparato l’ho raccolto e l’ho buttato
SANTANGELO Giuseppe: – Ma il piombo….
SCAFIDI Vincenzino:Il piombo quello che entra si è squagliato perché gli hanno trovato la schiena. ( incompreso ) e poi basta…1e mani e le gambe si sono bruciati perché gli ho fatto trovato solo la schiena…se c’erano altri cinque copertoni in più non avrebbero trovato niente
SANTANGELO Giuseppe:- Ma no l’avrebbero trovato
SCAFIDI Vincenzino:Non avrebbero trovato niente perché l’ho saputa fare, perché quando ci sono andato la prima sera ci dovevamo andare a sparare nella porta gli ho detto ” Nunzio ” non mi piace qui dice perché ? ora vengo e mi  spiego se noi gli spariamo qui., arriva qualcuno che come me vede, ci  vede c’è una panda rossa parcheggiata prende il numero di targa e  glielo danno e allora dice tu come la vuoi fare? fammela fare a modo mio ..dice come la vuoi fare …io (si sente la simlulazione di due colpi d’arma e poi lo Scafidi che dice “La migliore Morte” incompreso) quando è stato con le pecore negli ovili nelle masserie queste cose li so perché ci ho convissuto—e allora ti do appuntamento…ti allettigo ( ndr ti distendo) ed è terminato ti sotterro la macchina la vado a buttare e non trovano più niente e scompare
SANTANGELO Giuseppe:- ( incompreso)
SCAFIDI Vincemmo :- E così glielo fatta finire a lui e ce ne siamo usciti ( ndr liberati) se no a quest’ora ( incompreso) da un bel pezzo
SANTANGELO Giuseppe:- Speriamo che non lo sa nessuno
SCAFIDI Vincenzino: Non lo sa nessuno
SANTANGELO Giuseppe: Ed è meglio
SCAFIDI Vincenzino : Non lo sa nessuno…
SANTANGELO Giuseppe: Perché loro vanno a cercare quelli che a parere suo hanno le capacità i mafiosi non a te che sei….
SCAFIDI Vincenzino : No…aspetta siccome loro quando mi hanno chiamato mi hanno chiamato con i mafiosi di Paterno che poi la mattina hanno arrestato…c’è stato SANTANGELO Giuseppe: Ma Tu non sei mafioso
SCAFIDI Vincenzino :- Minchia c’è stato il blitz a Paterno e allora visto che c’è stato il blitz a Paterno…mi stai chiamando tu che sei picciottelo di Rapisarda ( Ndr ragazzo appartenente al gruppo malavitoso Rapisarda di Paterno) …Privitera mi capisci i Privitera allora quel giorno che c’è stato che hanno arrestato tutte quelle persone…i Privitera sono stati attenzionati per tante cose hai capito e mi definiscono capace per tante cose legato a quelle persone,,,nella mischia ci sono io… Antonio Ballalla (Calcagno Antonino)
SANTANGELO Giuseppe : Eh Si ma tu non ci sei nel mezzo…
SCAFIDI Vincenzino:Intanto mi stanno chiamando perché quella puttana ( ndr sorella e/o moglie di Arcoria Carmelo) gli ha fatto tutti i nomi
SANTANGELO Giuseppe:- Si perché tu eri avvicinato ma in mezzo ai mafiosi tu non ci sei
SCAFIDI Vincenzino: Che sono avvicinato con quelle persone però mi fanno le capacità
SANTANGELO Giuseppe:- Lo sanno chi è dichiarato ai mafiosi…la legge
SCAFIDÌ Vincenzino : Però tu mi devi capire

Si interrompe la connessione

 


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