Crocetta silura Zichichi e Battiato. La giunta fini’ a buttane.

Il presidente Rosario Crocetta risponde alle domande sul caso che oggi ha sorpreso i palazzi della politica siciliana. Ospite di Daria Bignardi alle "Invasioni barbariche" il governatore racconta come è arrivato a scegliere il "licenziamento" di Zichichi e Battiato nello stesso giorno.

"Se non avessero utilizzato l'auto blu del Parlamento siciliano, per i deputati 5 stelle, Antonio Venturino e Giampiero Trizzino, spostarsi da Palermo a Sigonella e poi da lì a Niscemi, e ritorno nel capoluogo siciliano, sarebbe stata una odissea".

Tentavano la traversata dalla coste nordafricane con una piccola imbarcazione.

In una nota l'ordine dei giornalisti di Sicilia critica il presidente della Regione: "Dimentica le proprie origini politiche e la tutela dei lavoratori, un tempo tradizionale patrimonio della sinistra".

Nel giorno in cui Ciancimino avrebbe dovuto essere sentito, il giudice Vittorio Anania ha comunicato alle parti il suo trasferimento. L'udienza è stata rinviata al 19 aprile.

Il consigliere comunale Andrea Mineo chiede che sui gazebo si faccia distinzione "tra chi è abusivo e chi era in regola con le precedenti normative, garantendo maggiori tutele nei confronti di questi ultimi".

Il presidente Crocetta e gli esponenti dei partiti che sostengono il governo si sono incontrati per parlare dei possibili sostituti di Battiato e Zichichi e sulle possibilità, in un futuro vicino, di rendere più "politica" la giunta. Altri temi dell'incontro le elezioni amministrative e i nodi del bilancio.

"I dissidi con Crocetta? Tutte falsità". Appena quattro giorni fa LiveSicilia aveva intervistato l'ormai ex assessore ai Beni culturali Antonino Zichichi, silurato insieme a Franco Battiato dal presidente della Regione Rosario Crocetta.

E' polemica sulla concessione dell'ex deposito delle locomotive agli organizzatori del Wintercase, il festival della musica elettronica. Ma il direttore artistico Vesco replica: Tutto in regola, nessun favoritismo"".

Piogge e maltempo nei prossimi giorni sull'Isola, tuttavia venerdì sono attese schiarite che lasceranno il posto nuovamente alle precipitazioni nel fine settimana. All'inizio del nuovo mese, però, tornerà il sole.

Sì alle cure staminali, in uno dei 13 centri autorizzati dall'Aifa, ma no a quelle della Stamina Foundation degli Spedali Civili di Brescia. E' la decisione del Tribunale del lavoro di Catania alla richiesta presentata da Irene Sampognaro per il marito, Giuseppe Marletta, di 44 anni, entrato in coma nel 2010 in seguito all'asportazione di due punti di sutura metallici applicati dopo l'estrazione della radice di un dente. Irene Sampognaro, che "da tempo cerca di far accedere suo marito a queste cure" ritenendole "l'unica chance" per il futuro, si ritiene "discriminata dalla decisione". "E' una sentenza beffa - afferma - perché da una parte dice sì alla cura, ma non a quella sperimentale che l'unica che può salvare mio marito".

Il capogruppo Pdl a Sala d'Ercole opta per lo scranno al Senato e 'libera il posto' per Giuseppe Milazzo, primo dei non eletti alle ultime Regionali.

Disponibili dieci posti letto, che nei prossimi mesi raggiungeranno quota venti, più due di day hospital e gli ambulatori. Il centro, punto di riferimento d'eccellenza per le regioni del sud Italia nella cura delle persone affette da patologie neuromuscolari.