Signore e signori, ecco il miracolo. Ma non un miracolino o un miracoletto qualunque. Proprio il miracolo da cento punti, secondo la legge di Massimo Troisi e Lello Arena: “Ci sta ‘o miracolo, ‘o miracolo. E ‘O MIRACOLO…” (Ricomincio da tre). Ecco, non c’è dubbio che siamo davanti a un miracolone, a un miracolazzo (con rispetto parlando). Per rendersene conto, basta rileggere la cronaca di LiveSicilia.it.
“La Sicilia ad un passo dall’essere territorio Covid free”. Lo si legge in una nota della presidenza della Regione Siciliana che riferisce degli esiti di un “delicato processo di allineamento dei dati” relativi all’emergenza coronavirus curato dall’Osservatorio epidemiologico dell’assessorato della Salute in collaborazione con i dipartimenti di prevenzione delle Asp. Ad oggi, quindi, gli attuali positivi nell’Isola sono in totale 153 tra pazienti ospedalizzati e in isolamento domiciliare. Gli uffici siciliani trasmetteranno all’Unità di crisi nazionale il dato allineato al termine di una procedura “condotta in maniera analoga anche in altre Regioni del Paese” e che era stata avviata “già nelle scorse settimane – spiega la nota – per avere un quadro preciso della situazione relativa ai soggetti attualmente positivi”.
Spulciando le carte, dunque, non più tra i circa seicento e i circa ottocento ‘positivi’ che ballavano in due giorni tra il bollettino nazionale e quello regionale, ma poco più di cento, con un abbattimento considerevole. I soliti nemici della contentezza potrebbero obiettare: qualcuno avrà sbagliato i calcoli…. Forse, però sono quisquilie e pinzillacchere rispetto al miracolissimo che ha visto il crollo dei numeri del virus. Un’alba storica.
Sarebbe dunque il caso di programmare una festa che cada in questi giorni, quando si è scoperto l’inghippo, e celebrare degnamente l’evento. Invitiamo Lello Arena, infine cerchiamo un santo adatto come sponsor.
Se poi riuscissimo a ripetere il prodigio dei numeri per far diminuire la disoccupazione e aumentare i posti di lavoro, beh, avremmo trovato il modo di risollevarci per sempre.