PALERMO – Il questore di Palermo Renato Cortese e il capo della Polizia Ferroviaria Maurizio Improta destinati ad altro incarico. La decisione del capo della Polizia Gabrielli, come conseguenza della sentenza di primo grado a Perugia che ha condannato i due e altri agenti per il sequestro e l’estradizione di Alma Shalabayeva.
“Pur ribadendo la profonda amarezza ed il pieno convincimento dell’estraneità dei poliziotti ai fatti” dice Gabrielli, con la decisione presa si riafferma il principio che “la Polizia, il cui motto non a caso è ‘sub lege libertas’, osserva e si attiene a quanto pronunciato dalle sentenze, quand’anche non definitive”.