E’ una novità, ma fino a un certo punto. In fondo è un bis di un’alleanza già sperimentata, la bellezza di quattordici anni fa quando Lega e Mpa di Raffaele Lombardo si presentarono con un’unica lista alle Politiche. I due soggetti politici hanno siglato oggi a Roma un patto federativo. La Lega di Salvini e gli autonomisti dunque si alleano un po’ come il Carroccio ha fatto in Sardegna col Partito Sardo d’Azione. Un matrimonio che quest’estate era stato nell’aria con il movimento di Musumeci, Diventerà Bellissima, e che poi non si è più fatto. I leghisti invece al momento hanno chiuso l’intesa con gli autonomisti, rappresentati dal vicepresidente dell’Ars Roberto Di Mauro. Accanto a Matteo Salvini c’erano anche il plenipotenziario in Sicilia Stefano Candiani e il parlamentare Nino Minardo, che si è speso per l’intesa dopo aver lavorato nei mesi scorsi alla nascita del gruppo della Lega all’Ars che poi perse dei pezzi.
Gli autonomisti fin qui hanno fatto gruppo all’Ars con i centristi di Saverio Romano e Roberto Lagalla. Che al momento sono impegnati nel cantiere aperto per la ricostruzione del centro insieme a esponenti dell’Udc e dei renziani. L’Mpa invece guarda al Carroccio con cui ha raggiunto un’intesa.
L’accordo viene presentato come “un Patto Federativo, leale e collaborativo, basato su precisi progetti, idee chiare e programmi possibili, per la crescita della Sicilia, con l’obiettivo di condurla alla pari del resto del Paese”.
“L’obiettivo comune – spiegano i sottoscrittori – è lo sviluppo economico della Sicilia che richiede un salto di qualità dell’azione politica attraverso azioni basate su pochi ma concreti punti cardine: Sviluppo infrastrutturale partendo da priorità ineludibili: il Ponte sullo Stretto, l’Alta velocità ferroviaria sull’asse Catania-Messina-Palermo, il completamento dell’anello autostradale e i collegamenti viari interni, da costruire anche attraverso i project financing; fiscalità di vantaggio decennale per le imprese che vogliono investire in Sicilia, diventando così un polo di attrazione per esse e per sviluppare economia e lavoro; lotta senza quartiere alla criminalità organizzata, attraverso iniziative di legge ma anche con la selezione di quadri dirigenti e sino alla sua completa cancellazione dalla Sicilia; sviluppo dell’agroalimentare siciliano, con la tutela della sua produzione dal dumping, la valorizzazione in sicurezza della filiera, la salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio; turismo come priorità d’azione e una continua e costante promozione dell’Isola ad ogni livello e con azioni mirate verso i ‘luoghi’ dove la domanda è più importante e utile al comparto siciliano.
Inoltre i due partiti concordano sulla necessità di un decentramento della Regione, di poteri e risorse verso gli enti locali, front office del territorio, delle sue esigenze e della popolazione, semplificazione della burocrazia.
Dalla Lega plaudono all’intesa Vincenzo Figuccia e l’assessore regionale Alberto Samonà, che parla di “alleanza naturale”.
Abbiamo visto tutti cosa ha portato alla sicilia il movimento autonomista di Raffaele Lombardo e DiMauro, per cui non fa ben sperare
Che belle facce! Mettono allegria.
Pare quindi che le ombre passate e presenti non sono un problema in questo caso per Salvini
Wilma, dammi la clava!”, urla Fred Flintstone a sua moglie.
La fattoria degli animali al completo
ridicoli lega ed mpa.ma poi mpa che vuole ancora più autonomia per piazzare amici e paRENTI?
Siciliani con la Lega. Ridicola contraddizione
l'”intellighenzia”
Mpa che di autonomia non ha mai propugnato nulla adesso per uno strapuntino si ” accoppia” con i padani leghisti. Che schifo
e ti pareva! non potevano che scegliere il peggio di Sicilia, artefici dello sfascio che si protrae da oltre 40 anni.
Ma lo sanno che l’on Ciocca ha detto che noi valiamo meno di un lombardo. L’ultima di una lunga serie.
Ma chi sono, 4 del Circo Bumma?
MA COME SI PUO’…………….TUTTI A CACCIA DI CONSENSI, ANCHE COL DETRATTORE DEL SUD ITALIA
Immagino con facilità a che serve questa alleanza dopo che abbiamo visto coi nostri occhi gli autonomisti al governo della regione con Lombardo. 0 tagliato.
No grazie, abbiamo dato già
In politica Nord, Sud non mi riguarda.