Covid a Palermo: per il Comune dati da zona rossa, per la Regione no

Covid a Palermo: per il Comune numeri ‘rossi’, per la Regione no

Caos nei numeri dell'ufficio statistica comunale e del commissario per l'emergenza. Allarme in tanti comuni

PALERMO – Regione e Comune di Palermo danno numeri diversi sul contagio Covid a Palermo. Il caos è inevitabile e va avanti da giorni. E intanto viene fuori un quadre allarmante in tante alte città della provincia di Palermo che hanno superato la soglia oltre la quale si passa in zona rossa.

Cosa dicono alla Regione

Stamani l’ufficio del commissario per l’emergenza Renato Costa ha trasmesso il report settimanale al Comune: fra il 31 marzo e il 6 aprile la media è stata di 240,5 nuovi positivi ogni mille abitanti ripuliti da tamponi doppi, contagi rilevati a Lampedusa e Linosa (inseriti nella statistica di Palermo) e di migranti sulle navi quarantena. Dunque Palermo è sotto la soglia da zona rossa fissata a 250.

Cosa dicono al Comune

L’ufficio statistica del Comune, invece, ritiene che la media fino al 5 marzo sia stata di 275,159. Non solo: il 6 e 7 aprile addirittura è cresciuta fino a 295 casi per cento mila abitanti. Il punto è che la statistica comunale viene fatta sui dati comunicati dallo stesso ufficio del commissario Costa.

Orientarsi diventa impossibile a pochi giorni dalla zona rossa dichiarata in città fino al prossimo 14 aprile e in prospettiva delle future scelte che incidono sulla vita dei cittadini e sui commercianti ormai allo stremo.

Secondo il Comune, la Regione commetterebbe un primo errore ritenendo che i residenti a Palermo siano 647.422, più dei 640.720 reali.

Se si utilizzasse il dato corretto il rapporto fra popolazione e nuovi positivi salirebbe già a 243 nuovi casi settimanali per 100 mila abitanti. Ma non sarebbe l’unica anomalia che rilevano al Palazzo di città.

La sottrazione e i conti non tornano

Nel report firmato da Costa la settimana scorsa il totale era di 1275 nuovi contagi in sette giorni. Nei dati comunicati ieri, che riguardano gli ultimi 14 giorni, il totale reso noto dalla Regione è 3172. Al Comune hanno fatto una semplice sottrazione: nell’ultima settimana il totale è stato di 1897 nuovi e non 1557 come dicono dalla Regione. Da ciò, secondo il Comune deriverebbe, il valore più basso, e sbagliato, comunicato dal commissario.

Un’ulteriore anomalia

Ultima anomalia segnalata dal Comune: il report settimanale viene calcolato dalla Regione utilizzando i dati presenti nella piattaforma “Sorveglianza Integrata Covid-19”, curato dell’Istituto Superiore di Sanità (dati non pubblici). Invece i report giornalieri tengono conto dei numeri caricati sulla piattaforma “Qualità Sicilia”. La differenza fra le due fonti è del 16%.

Tanti comuni verso la zona rossa

Nel frattempo altrove i numeri sono allarmanti. Secondo il report regionale, i comuni in provincia di Palermo che negli ultimi sette giorni hanno un’incidenza di 250 contagi per 100 mila abitanti, dunque da zona rossa, sono: Baucina, (263,4), Borgetto, (687,6), Caltavuturo, (400,4), Cefalà Diana (407,7), Ciminna (254,3), Godrano (445,2), Isnello (632,5), Lascari (360,5), Lercara Friddi (290,2), Mezzojuso, (465,9), Monreale è al limite, (247,2), Partinico (381,7), Piana degli Albanesi (563,2), Polizzi Generosa (452,1), San Giuseppe Jato (279,3), Santa Cristina Gela (609,1), Vicari (469,1), Villafrati (431,2).


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