PALERMO – Terza fumata nera nell’elezione del futuro presidente della Repubblica a Palazzo Montecitorio. Su 978 votanti il quorum per eleggere il Capo di Stato era di 673. Tutti si tengono distanti da questo risultato ma una minoranza muta inizia a giocare, oltre che rifare per un Mattarella bis.
Come da programmi anche oggi la maggioranza dei voti è stata a favore di scheda bianca. Ma nel frattempo cresce l’insofferenza e così parecchi grandi elettori hanno iniziato a dire ciò che pensano nel segreto dell’urna. Il presidente Sergio Mattarella, apertamente contrario a un bis, ha così preso ben 125 voti. Ben 114 voti sono andati a Guido Crosetto, candidato di Fratelli d’Italia, 61 voti a Paolo Maddalena, 52 per Pierferdinando Casini, 19 a Giorgetti, 8 a Cartabia. A prendere voti anche: Manconi (8), Bersani (7), Bossi (7 ), Cappato (6), Doria (6), Mastella (6), Moles (6), Draghi (5), Berlusconi (4) Gratteri (4) Belloni (3), Coretti (3), Ulteriori 12 voti sono andati ad altri candidati. Ci sono stati 84 voti dispersi.
Domani il parlamento tornerà a riunirsi in seduta comune alle ore 11.00 e sarà tutt’altra partita. Il quorum scende infatti alla maggioranza assoluta dei votanti: 505 grandi elettori possono così eleggere il successore di Mattarella.