Maria, palermitana, uccisa dal marito nel trapanese, al via l'appello

Maria, la palermitana uccisa dal marito nel trapanese: al via l’appello

In primo grado fu ergastolo per il marito Ernesto Favara
FEMMINICIDIO
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MARINELLA DI SELINUNTE (TRAPANI) – Si apre il 27 febbraio prossimo il processo di Appello a Ernesto Favara, 65 anni, di Castelvetrano, che il 24 dicembre 2022 uccise la moglie Maria Amatuzzo nella loro casa a Marinella di Selinunte.

Favara per l’omicidio è stato condannato dalla Corte d’Assise di Trapani alla pena dell’ergastolo. Il difensore Margherita Barraco ha presentato ricorso in Appello e la Corte, presieduta da Angelo Pellino, ha stabilito l’inizio del processo per febbraio.

L’omicidio

Parti civili nel processo sono Matteo Amatuzzo, Veronica Amatuzzo, Loredana Maggio, associazione ‘Demetra’, ‘La Casa di Venere Onlus’.

Favara, proprio la vigilia di Natale del 2022, attirò presso la propria abitazione la moglie Maria Amatuzzo (che nel frattempo si era trasferita nella casa del nuovo compagno Liborio Cammarata) e la uccise a coltellate.


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