Venerdì 16 novembre 2012, ai Cantieri Culturali alla Zisa, il GOETHE-INSTITUT PALERMO festeggia cinquanta anni di attività con la pubblicazione di un volume dedicato, una esposizione di materiali d’archivio e una festa. Cinquanta anni di inesauribile e ininterrotta attività dell’Istituto, un presidio di cultura che non solo ha avvicinato migliaia di palermitani e siciliani al patrimonio culturale tedesco ma che ha creato principalmente un tessuto di incontri, scambi, processi formativi che hanno dato alla città l’opportunità di crescere e confrontarsi con la cultura europea. Il programma prende il via alle 19 di venerdì 16 novembre, nella Sala “Michele Perriera” ai Cantieri Culturali alla Zisa con la presentazione del volume – a cura di Heidi Sciacchitano e Mario Bellone – “50 anni Goethe-Institut Palermo 1962-2012”, Navarra Editore (progetto grafico di Mela Dell’Erba).
Alla presentazione interverranno Volker Doppelfeld – Vicepresidente del Goethe-Institut, Leoluca Orlando – Sindaco di Palermo, Dirk Lölke – Primo Consigliere per gli Affari Culturali dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania, Francesco Giambrone – Assessore alla Cultura del Comune di Palermo e Heidi Sciacchitano – Direttrice del Goethe-Institut Palermo. Si prosegue alle 20 nella sede del Goethe-Institut, sempre ai Cantieri Culturali alla Zisa (via Paolo Gili, 4) dove si festeggerà con la musica della Banda di Palermo, in collaborazione con Curva minore. Alle pareti, un’esposizione di materiali d’archivio: manifesti, locandine, testimonianze, fotografie, raccolti anche grazie al contributo dei tanti frequentatori dell’Istituto.
La facciata della sede del Goethe-Institut, sarà decorata per l’occasione con la luminaria “In der Kühnheit liegt Genie, Macht und Magie”, installazione curata da Fabrizio Lupo, insieme a Nikita Schifaudo ed Alessia D’Amico, in collaborazione con gli studenti dell’ Accademia di Belle Arti di Palermo.
Il volume “50 anni Goethe-Institut Palermo 1962-2012”, raccoglie i contributi dei molti amici e partner di lavoro che, nel raccontare l’origine del loro legame con il Goethe-Institut, rievocano centinaia di mostre, rassegne cinematografiche, conferenze di cui l’Istituto si è fatto promotore in mezzo secolo di attività a Palermo, collaborando con le istituzioni locali e supportando gli operatori culturali della città. Riappaiono tra le righe personalità straordinarie, tra gli altri Pina Bausch, Werner Herzog, Christa Wolf, Hans-Georg Gadamer, Jürgen Habermas, Günter Grass, Wim Wenders, che in questa occasione è anche autore di uno speciale biglietto d’auguri al Goethe- Institut, per i suoi cinquanta anni “sotto il cielo di Palermo”.