Un uomo di 40 anni, Giuseppe Eliseo, intorno alle 13, si è incatenato in piazza della Repubblica, davanti al municipio di Mazara del Vallo in provincia di Trapani, in pieno centro storico, minacciando di darsi fuoco con della benzina contenuta in un bidone. Sul posto sono intervenuti polizia, vigili del fuoco e un’ambulanza del 118. L’uomo, che è tra gli ambulanti abusivi ai quali di recente sono stati sequestrati frutta e verdura e una motoape, ha urlato: “Voglio che mi si permetta di lavorare. Voglio guadagnare per sfamare la mia famiglia”.
E’ stato fermato in extremis, prima che potesse avvicinare l’accendino già acceso al corpo cosparso di benzina e trasformarsi così in una torcia umana. Alle 17,30 l’uomo ha tentato il gesto estremo ma è stato bloccato da poliziotti e vigili del fuoco presenti sul posto con carabinieri e vigili urbani. Aliseo, che è tra gli ambulanti abusivi ai quali di recente sono stati sequestrati frutta e verdura, ha più volte detto nel corso del pomeriggio che voleva che gli si permettesse di lavorare per “guadagnare il necessario per sfamare i suoi familiari”.
L’uomo è stato poi trasportato in ospedale per controlli perché quando si è versato addosso la benzina si è anche
bagnato gli occhi col carburante.