MILANO – La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per il governatore della Lombardia Attilio Fontana e altre 4 persone per la vicenda dell’affidamento da parte della Regione di una fornitura, poi trasformata in donazione, da circa mezzo milione di euro di 75 mila camici e altri dpi a Dama, la società di suo cognato Andrea Dini. L’accusa è frode in pubbliche forniture. Duro il commento del leader della Lega Salvini: ‘Semplicemente vergognosa” la richiesta della procura.
Sotto inchiesta oltre al presidente della Regione ci sono altre 4 persone. Le richieste della procura
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