“Abbiamo viaggiato bene, siamo partiti in aereo e siamo arrivati oggi pomeriggio”. Sono queste le prime parole di Silvio Baldini, tecnico del Palermo, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida in trasferta contro il Potenza. “Fuori casa la prestazioni sono state confortanti. Prima dell’Andria avevo visto degli ottimi allenamenti, mi sembrava impossibile non fare bottino pieno mercoledì scors. Ma questo è il calcio. Anche quando ti alleni bene ma l’avversario non ti entra dentro l’anima può succedere quanto successo proprio contro l’Andria. Domani dobbiamo fare la gara di Francavilla e Avellino con il risultato di quest’ultima. I ragazzi si sono allenati benissimo. Petrucci (preparatore atletico dei rosanero, ndr) ha detto ai ragazzi: ‘Avete la dinamite nelle gambe’ e questo commento mi ha dato fiducia. Quando la squadra va così deve provare in tutti i modi a fare bottino pieno. Sul sintetico ci alleniamo tutti i giorni, credo che come ad Avellino, anche lì erba sintetica, possiamo fare risultato”.
BRUNORI
Baldini, sull’attaccante con la maglia numero 9, ha detto che: “Brunori ha recepito il messaggio. Lui ci tiene molto al Palermo. Nella seconda parte della gara di mercoledì scorso aveva fatto già molto meglio. Lui ci tiene a fare bene e a far sì che il Palermo ottenga la promozione, non gli interessa più di tanto diventare il capocannoniere. Vuole regalare ai tifosi la gioia della promozione”.
FORMAZIONE
“Non ho problemi a dire la formazione che partirà titolare domani – ammette Baldini durante la conferenza stampa -. Ecco quale sarà: Massolo; Doda, Lancini, Marconi, Giron; De Rose, Dall’Oglio; Valente, Luperini, Felici; Brunori. Gioca Doda perché si è impegnato ed è cresciuto molto. Questa volta lo scelgo per aspetto tattico, a differenza della sfida di Catanzaro. Ho visto che la voglia c’è da parte di tutti. Questa voglia l’avevo vista anche martedì. Domani è una partita tosta, dobbiamo essere pronti e lo siamo. Il Potenza è in forma, ma non ci deve intimorire o impensierire. Se facciamo il Palermo possiamo venire a capo della partita. Abbiamo la possibilità di vincere questa gara”.
NUMERI
“Sottovalutare l’impegno assolutamente no, come non è stato fatto con l’Andria. Semplicemente mercoledì non eravamo concentrati. Noi ci siamo allungati fino a 32/35 metri e loro hanno saputo creare la situazione da gol. Loro invece sono sempre stati racchiusi, nei momenti più importanti della partita, sui 22/24 metri. Queste distanze ci danno dei vantaggi, essere vicini e compatti con le linee quando la palla ce l’hanno gli avversari. Altre difficoltà non ce ne devono essere. Dobbiamo cercare di rubare più palloni possibili. Luperini è molto bravo a farlo e questo ci permette di creare diverse situazioni da gol. E’ il vantaggio che abbiamo trovato ad Avellino e dobbiamo trovare sempre”, ha concluso il tecnico del Palermo.