PALERMO – Centrosinistra: si prende tempo. La parola d’ordine è proseguire le interlocuzioni senza strappi. La seconda riunione del tavolo tecnico del centrosinistra, impegnato a formulare una serie di proposte sul metodo per la scelta del candidato della coalizione da sottoporre al tavolo politico, non ha riservato molte sorprese.
Il fronte Pd-Cento Passi ha avanzato qualche ipotesi, tra cui quella del sistema misto gazebo-voto online. Adesso la palla passa ai pentastellati che hanno preso qualche giorno di tempo per discutere sulle ipotesi in campo e formulare una propria proposta. Si procede con estrema cautela, cosa comprensibile anche alla luce del fatto che il laboratorio siciliano è il primo banco di prova in Italia per l’alleanza giallorossa in termini di scelta partecipata dei candidati.
Un po’ di nervosismo fino a ieri era palpabile tra i pentastellati che attraverso le parole del capogruppo all’Ars e referente regionale in pectore, Nuccio Di Paola, avevano lanciato un segnale eloquente agli alleati: il loro peso specifico emerso dagli ultimi sondaggi. Eppure, il banco di prova e vero proprio sarà un altro: il risultato delle liste alle amministrative di Palermo e Messina. I dirigenti del Movimento lo sanno e si stanno preparando all’appuntamento. Il loro asso nella manica? Il tour di Giuseppe Conte in Sicilia (verosimilmente previsto per la fine di maggio).

