Luce verde alla Commissione europea a uno schema italiano da 180 milioni di euro a sostegno delle imprese attive nei settori agricolo, forestale, della pesca e dell’acquacoltura nel contesto dell’invasione russa dell’Ucraina.
L’aiuto consisterà in importi limitati di aiuto sotto forma di garanzie sui prestiti per sostenere le aziende nelle loro necessità di liquidità e aiutarle a superare le difficoltà economiche e finanziarie legate all’aumento dei costi energetici e di altri input dovuto alla crisi geopolitica. La Commissione ha riscontrato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi. In particolare, l’aiuto non supererà i 35mila euro per beneficiario e sarà concesso entro il 31 dicembre 2022. La Commissione ha concluso che il regime è necessario, appropriato e proporzionato.