CATANIA – Il 30 agosto del 2015, Vincenzo Solano e Mercedes Ibanez, 68 e 70 anni, furono aggrediti e uccisi nella loro villetta di Palagonia. Sette anni dopo, a conclusione di un iter giudiziario lunghissimo, la Corte di Cassazione ha confermato l’ergastolo per Mamadou Kamara, giovane ivoriano allora ospite del Cara di Mineo. Il delitto fu particolarmente efferato. Dopo aver ucciso Solano colpendolo alla testa, l’immigrato ha violentato la moglie Mercedes gettandola poi dal balcone. Una rapina finita in tragedia, portando la piccola città calatina alla ribalta delle cronache nazionale. Tant’è che Matteo Salvini era sceso in Sicilia per chiedere la chiusura del centro per richiedenti asilo. Kamara, da allora, ha sempre continuato a proclamarsi innocente.
Il duplice omicidio di Palagonia fu particolarmente efferato.
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