Alla fine ce l’ha fatta. Per un soffio, ma ce l’ha fatta. Settimo Trapani è stato proclamato presidente della Settima circoscrizione, battendo sul filo di lana il miccicheiano Pietro Gottuso.
Una vittoria risicata, giocata su un ricontrollo dei verbali e che adesso dovrà fare i conti con il ricorso del rivale. Ma al netto delle contestazioni, Trapani è il nuovo presidente di quartiere. Una candidatura, la sua, che in piena campagna elettorale non ha mancato di far discutere. La sua imputazione per malversazione nel processo Mineo, deputato regionale di Grande Sud, ha scatenato un putiferio con tanto di difesa d’ufficio di Fabrizio Ferrandelli e una fiaccolata dei suoi sostenitori all’Arenella.
Nonostante tutto Trapani è andato avanti e gli elettori, anche se per un soffio, l’hanno premiato. Adesso toccherà a lui guidare il parlamentino di quartiere e far dimenticare presto le polemiche e i veleni.