PALERMO – L’assessorato regionale dell’Economia ha trasmesso per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale regionale il testo della manifestazione d’interesse per l’affidamento ai privati della gestione e valorizzazione del complesso delle terme di Acireale e Sciacca. Trova così applicazione il percorso di partenariato pubblico-privato delineato dall’art. 21 della legge regionale n. 11 del 2010.
Gli obiettivi strategici individuati dalla Regione nell’ambito delle azioni di rilancio dei due complessi termali sono la riorganizzazione e razionalizzazione del patrimonio immobiliare attualmente gestito dalle due società, quella di Acireale e quella di Sciacca, entrambe in liquidazione; il rilancio e la promozione delle suddette strutture nei circuiti turistici nazionali e internazionali; il rilancio e la ripresa delle prestazioni termali convenzionate con il servizio sanitario nazionale; lo sfruttamento delle acque termali ed idrominerali, ivi comprese le attività accessorie e complementari; la rifunzionalizzazione di aree/beni in gestione da parte degli Enti, lo sviluppo del turismo termale e della destagionalizzazione dei comprensori turistici.
L’elaborazione delle procedure di affidamento è avvenuta con il supporto tecnico di Sviluppo Italia Sicilia ed è stata definita dal gruppo di lavoro coordinato dall’assessore Gaetano Armao (nella foto) e ha visto il coinvolgimento e l’apporto delle amministrazioni comunali interessate e dei relativi sindaci.
L’amministrazione regionale che sarà la stazione appaltante, procederà con le modalità del dialogo competitivo, al fine di selezionare le migliori proposte da ammettere alle fasi successive.