ROMA – Il Consiglio di Stato ha approvato, con riserva il Regolamento ministeriale sull’Imu alla Chiesa nei tre punti fondamentali delle attività miste degli enti ‘no profit’. Il Consiglio di Stato, infatti, ieri ha espresso parere favorevole al provvedimento riformulato dal Governo, dopo che il 27 settembre scorso c’era stata la prima bocciatura da parte dei giudici di Palazzo Spada in quanto il decreto esulava dalla legge dalla quale era delegato.
Dal prossimo gennaio, dunque, anche i beni immobili della chiesa saranno assoggettati all’imposta municipale unica. Il nuovo testo, il cui relatore è Roberto Chieppa, è composto da 7 articoli che identificano appunto i soggetti ‘no profit’ e regolano quali sono gli immobili ad appartenere ad una tipologia mista, che sono proprio quelli che avevano creato difficoltà di applicazione dell’Imu.
