Maxi sequestro di beni| Confisca da 1 milione di euro - Live Sicilia

Maxi sequestro di beni| Confisca da 1 milione di euro

Il tribunale di Palermo ha emesso provvedimenti di sequestro e confisca di beni e disponibilità finanziarie, del valore complessivo di oltre 1 milione di euro. Nel mirino della Guardia di finanza sono finite quattro persone (nella foto). Tutti arrestati in passato con accuse che vanno dall'associazione mafiosa al traffico di droga.

MAFIA, OPERAZIONE DELLE FIAMME GIALLE
di
1 min di lettura

PALERMO – Il tribunale di Palermo ha emesso provvedimenti di sequestro e confisca di beni e disponibilità finanziarie, del valore complessivo di oltre 1 milione di euro, accumulati illegalmente. Nel mirino della Guardia di finanza sono finite quattro persone. Tutti arrestati in passato con accuse che vanno dall’associazione mafiosa al traffico di droga. I beni, secondo gli investigatori erano riconducibili al quarantunenne Vincenzo Cosenza, condannato nel 2011 a 4 anni e 6 mesi di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico di cocaina, a Vito Failla, di 46 anni legato alla famiglia mafiosa di Carini (Pa), già arrestato nei mesi scorsi per estorsione e rapina. E ancora a Gaetano Castelluccio, un trentenne legato alla famiglia mafiosa di Santa Maria di Gesù e a Domenico Giordano, appartenente alla famiglia mafiosa di Partanna Mondello, condannato per rapina ed estorsione.

Gli accertamenti dei finanzieri hanno evidenziato forti discordanze tra i beni posseduti da loro e le fonti di reddito dichiarate ufficialmente. I sigilli sono stati posti al  ristorante ‘Dolce e Salato’ appartenente a Cosenza, quattro abitazioni tra Palermo e Carini (Pa), tre terreni agricoli di circa 2.500 mq, quattro autovetture di grossa cilindrata e diversi conti correnti. Le Fiamme Gialle di Palermo hanno inoltre eseguito la confisca di un negozio di vendita di frutta intestato a Gilbert Gelsomino, prestanome palermitano di 35 anni, ma riconducibile a suo padre Giuseppe, oggi defunto, condannato nel 2008 per associazione mafiosa della cosca di San Lorenzo ed in stretto contatto con i boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI