ROMA– Il governo Monti non ha più la maggioranza. Lo strappo è stato consumato oggi dal Pdl, che non ha gradito le dichiarazioni in tv del ministro Passera su un possibile ritorno in campo di Silvio Berlusconi. Passera ha giudicato negativamente l’ipotesi partecipando ad Agorà, suscitando i malumori del Popolo della Libertà. Ma l’impressione è che si tratti solo di un casus belli e che ormai il tempo del governo dei professori volga al termine. Stamattina al Senato il Pdl non ha votato il decreto sviluppo-bis, ma non ha fatto mancare il numero legale (il governo ha ottenuto solo 127 sì). La scena si è ripetuta anche alla Camera. Una situazione di massima incertezza che ha fatto volare lo spread coi titoli tedeschi a quota 330.
I berlusconiani non votano il decreto sviluppo né al Senato né alla Camera. Ad accendere la miccia le dichiarazioni del ministro Passera sul ritorno in campo del Cavaliere. E lo spread si impenna.
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