PALERMO – Ritrovare un posto da titolare e fare gol al “Barbera”. È quanto successo al difensore del Palermo Ionut Nedelcearu, complice lo stop di Fabio Lucioni. Due gare giocate dal primo minuto nella formazione rosanero e anche un gol contro la Cremonese (il momentaneo 1-1) prima del successo finale arrivato al 97′. “Contro la Cremonese è stata una vittoria importantissima. Ci abbiamo creduto fino alla fine e abbiamo lottato insieme, alla fine è arrivato un risultato importantissimo. Come abbiamo detto all’inizio dell’anno vogliamo essere competitivi in questo campionato”.
“Abbiamo fatto otto punti nelle ultime quattro partite – prosegue il centrale di difesa rumeno -, sicuramente non siamo contenti ma sappiamo che possiamo migliorare. Prendiamo ancora tanti gol secondo me, ma siamo ancora lì, a tre punti dal secondo posto e c’è ancora tutto il girone di ritorno”.
Gol contro la Cremonese
Nella gara del 26 dicembre al “Barbera”, è arrivato il primo gol in stagione per Nedelcearu: “Sono contento per il mio gol, voglio dedicarlo alla mia ragazza e alla mia famiglia che mi sono stati sempre vicini. Alla fine voglio anche dedicarlo a tutti i tifosi del Palermo perché è un gol importantissimo e ha aiutato la squadra a vincere. Questa è la cosa più importante per me”.
“Questa vittoria vogliamo dedicarl anche ai nostri tifosi che sono stati eccezionali come già sappiamo, ci sono stati sempre vicino e ti aiutano sempre a spingere di più – prosegue il difensore nell’intervista rilasciata ai microfoni ufficiali del club -. Dopo la sosta la testa sarà rivolta al girone di ritorno. Siamo ancora vicini al secondo posto e possiamo migliorare sicuramente per raggiungere il nostro obiettivo. Il campionato è lungo e difficile, dobbiamo stare attenti e pronti, con la testa su ogni partita”.
Il giallo dell’intervista
Pochi giorni fa è emersa un’intervista di Nedelcearu rilasciata ad un giornale rumeno e riportata da diverse testate locali. Il difensore, però, ci ha tenuto a precisare di non aver rilasciato nessuna intervista, che inoltre riportava di una possibile cessione a gennaio del calciatore rumeno: “Io non ho rilasciato nessuna intervista. L’ultima volta che ho parlato con un giornalista è stato a novembre”.
“Sono felice di essere qua e di indossare questa maglia. Mi alleno sempre e do il massimo, quando arriva il mio momento e il mister decide io sono sempre a disposizione. Alla fine tutti vogliamo giocare, ma quando gioca il mio compagno io lo sostengo. Siamo una grande famiglia, è normale che quando entri in campo devi supportare la squadra. Come ho fatto io contro la Cremonese o come ha fatto Simon (Graves, ndr) a Como. Così dimostriamo di essere una grande famiglia e quando il mister decide noi siamo pronti”, conclude il difensore del Palermo.