PALERMO – Decongelavano il pesce con l’acqua di mare: si recavano con la loro moto ape al porticciolo della Bandita, raccoglievano l’acqua in alcuni secchi e preparavano alla vendita i prodotti precedentemente conservati nei congelatori. Ad essere denunciati dagli uomini della Guardia Costiera di Palermo per violazione delle norme igienico-sanitarie, due uomini, P.A di trent’anni e D.P di trentasei.
Cinquanta i chili di pesce che stavano trasportando e che è finito sotto sequestro. Si tratta di polipetti, orate, gamberi, calamari, triglie, merluzzo e baccalà: il veterinario dell’Asp arrivato sul posto in seguito alla segnalazione della Guardia Costiera, ha accertato lo stato di cattiva conservazione dei prodotti. Il sequestro rientra nell’ambito dei controlli svolti sull’attività della pesca lungo la costa palermitana, che ha già portato, nel corso dell’ultimo anno, a 276 sanzioni amministrative e a 28679 chili di prodotti ittici sequestrati.