MILANO –Aveva colpito a martellate la moglie e le aveva staccato un orecchio a morsi, per poi sparire nel nulla. Dopo tre settimane è finita la fuga, iniziata il 25 aprile scorso, di un 40enne di San Mauro Pascoli nel Cesenate. L’uomo è stato rintracciato e arrestato domenica scorso nei pressi di Milano.
Il 40enne, di origine albanese, era ricercato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e tentato omicidio della moglie.
La ricostruzione
Dopo aver alzato il volume di un televisore, per coprire le urla mentre erano in casa, aveva aggredito la moglie, colpendola con un martello alla testa, staccandole con un morso parte di un orecchio per poi tentare di strangolarla.
La donna era riuscita divincolarsi e chiedere aiuto agli altri condomini che hanno chiamato i soccorsi. La donna è stata ricoverata all’ospedale Bufalini con una prognosi di 30 giorni. Lì è scattato il “codice rosso” previsto in questi casi.
La vittima è stata anche sottoposta a un intervento chirurgico maxillo-facciale per le ferite all’orecchio.
Da quel momento, il marito si è dato alla fuga. Le indagini hanno permesso di rintracciarlo nel comune di Garbagnate mentre era in compagnia di altri connazionali. L’uomo è rinchiuso nel carcere milanese di San Vittore.