CATANIA – “Apprendiamo senza un filo di logica come, nonostante l’ordinanza di sospensione dei mercatini, in alcun modo comunicata direttamente agli interessati, alcuni operatori hanno comunque aperto la loro attività – Vulcania, Sanzio – mentre agli operatori di Piazza Giovanni Verga è stata inibita la possibilità di iniziare la vendita”.
A parlare è il vice-segretario provinciale del Partito Democratico, Nino Vullo che parla apertamente di “mercatini danneggiati a causa dell’approssimazione e disorganizzazione sull’emergenza rifiuti targata Trantino”.
Per Vullo sarebbero state “danneggiate più di 40 aziende bio e centinaia di utenti del territorio che si occupano di vendere i loro prodotti in occasione dei mercati domenicali.
Per tali operatori chiediamo un immediato ristoro per i danni economici subiti.
Inoltre, sul merito dell’ordinanza è fondamentale sottolineare la totale incoerenza rispetto all’attività dei mercatini domenicali, i quali non producono indifferenziata bensì rifiuto organico e pertanto differenziabile. Consigliamo al Sindaco conclude Vullo – nel caso si dovessero verificare prima di prendere alcun provvedimento di coinvolgere i diretti interessati”.