RAGUSA – Una presunta truffa da 300mila euro a compagnie assicurative è stata scoperta da militari della guardia di finanza di Ragusa, che hanno denunciato due titolari di un’agenzia di infortunistica della provincia Iblea e tre medici legali. I reati ipotizzati dal sostituto procuratore di Ragusa, Serena Menicucci, sono, a vario titolo, associazione per delinquere finalizzata alla truffa e falso ideologico. Secondo la tesi dell’accusa, l’agenzia avrebbe consegnato a clienti che assisteva meno soldi di quanti in realtà incassati dall’assicurazione per il ‘sinistro’ trattato.
La tecnica, secondo quanto emerso dalle indagini delle Fiamme gialle, era quella di inserire nel rimborso spese tre visite medico-legali, facendone eseguire soltanto una. La compagnia pagava tutte le visite ma l’assicurato da risarcire ne incassava soltanto una, la differenza la prendeva l’agenzia. La guardia di finanza di Ragusa sta svolgendo anche accertamenti fiscali sulle fatture emesse, ed ha intanto accertato una presunta evasione da 500 mila euro da parte dei due titolari dell’agenzia. Alle indagini hanno collaborato la polizia stradale di Ragusa e la polizia municipale di Vittoria. I fascicoli dei patrocinati sono stati sottoposti a sequestro su disposizione del sostituto procuratore Serena Menicucci.