PALERMO – L’assessorato alle Politiche Socio-sanitarie ha avviato l’iter per i primi 540 tirocini d’inclusione sociale, su 1000 attivabili nell’anno in corso, finanziati con le risorse e le misure previste dal Fondo Povertà quota servizi.
Palermo, avviati i tirocini
I beneficiari della misura sono coloro i quali ricevono attualmente interventi e servizi previsti dal Patto d’Inclusione Sociale (PaIS) sottoscritto prima del 31 dicembre 2023, i beneficiari dell’Assegno di Inclusione (ADI) e i nuclei familiari o individui con reddito ISEE non superiore a 9.360 euro, per i quali sussiste la “presa in carico sociale”.
L’indennità
I tirocini avranno una durata di sei mesi. Al beneficiario spetterà – come fa sapere l’assessorato – una indennità pari a 500 euro mensili che verrà erogata per intero al raggiungimento di almeno il 70% di frequenza mensile rispetto al monte ore mensile di tirocinio previste nel progetto formativo.
“Quello dei tirocini di inclusione – commentano il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore Rosi Pennino – è una misura che essenziale nel percorso di sostegno, opportunità ed integrazione sociale delle famiglie economicamente più svantaggiate del capoluogo, oltre che una opportunità concreta anche ai fini occupazionali”.