PALERMO – Quattro poliziotti sono stati aggrediti nel palermitano durante un intervento per sedare una lite dopo un incidente stradale. Lo comunica in una nota la segreteria provinciale di Palermo del Fsp polizia di Stato, che esprime vicinanza agli agenti coinvolti e chiede maggior tutela per gli operatori di polizia, giornalmente vittime di aggressione
Come si legge ancora nella nota del sindacato, durante l’intervento dei poliziotti una terza persona, spettatore del diverbio, ha iniziato a offendere e sbeffeggiare gli operatori di polizia intervenuti sul posto che, dopo aver ristabilito la calma, hanno tentato di identificare il soggetto.
I poliziotti aggrediti nel palermitano
Alla richiesta dei documenti è scattata l’aggressione prima verbale e dopo fisica ai poliziotti che, per salvaguardare la propria incolumità, hanno dovuto utilizzare il Taser in dotazione.
Ad assistere da lontano alla scena – aggiunge il sindacato – il padre del soggetto immobilizzato il quale è arrivato a tutta velocità in sella ad uno scooter elettrico e, una volta sceso dal mezzo, lo ha scaraventato con violenza addosso ad un poliziotto.
La richiesta: inasprire le pene
I due aggressori sono poi stati bloccati e portati in commissariato per essere denunciati e nel giro di poco tempo, un folto numero di parenti e conoscenti si sono riuniti nei pressi del commissariato inscenando una vivace protesta. I poliziotti sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso riportando una prognosi dagli 8 ai 15 giorni.
“Auspichiamo – si conclude la nota del sindacato – l’inasprimento delle pene per chi aggredisce le forze dell’ordine. Chi tocca una divisa attenta allo Stato”.
“Quello di Bagheria – spiega Giovanni Assenzio, segretario provinciale Uil polizia Palermo – è un commissariato distaccato che richiederebbe maggiore attenzione, specie nel numero di organico. Ad oggi su circa 75 poliziotti che dovrebbero prestare servizio, ne sono presenti una sessantina; una carenza che si riflette anche nella disponibilità dei mezzi come nel caso delle volanti: appena una per il controllo del territorio, contro le due che richiederebbe un grosso centro abitato come Bagheria”.
Il sindaco di Bagheria: “Inaccettabile”
Il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli esprime solidarietà ai poliziotti aggrediti. E definisce l’aggressione “un atto vile e inaccettabile, che offende non solo gli agenti coinvolti ma la comunità bagherese”.
“L’amministrazione comunale di Bagheria esprime ferma condanna per l’aggressione subita dai quattro agenti di polizia a seguito di un regolare controllo su strada – prosegue -. La nostra città è un luogo di civiltà e rispetto delle istituzioni, e tali episodi non possono essere tollerati”.
“Ringrazio le forze dell’ordine per il loro prezioso lavoro a tutela della sicurezza dei cittadini. È inaccettabile che chi è chiamato a garantire l’ordine pubblico venga aggredito – sottolinea -. Ci stringiamo attorno agli agenti e ci impegniamo a collaborare con le forze dell’ordine per assicurare che episodi del genere non si ripetano”.