PALERMO – Un’escursionista bresciana di 63 anni è rimasta ferita in un’escursione nella riserva dello Zingaro, in provincia di Trapani. La donna è stata soccorsa dal Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e dall’82° centro Sar dell’aeronautica militare.
La 63enne, in escursione con un gruppo di amici, stava percorrendo il sentiero costiero nel tratto fra cala Capreria e il Museo della manna. È scivolata cadendo e procurandosi la sospetta frattura del femore.
Il soccorso nella riserva dello Zingaro
Non essendo più in grado di camminare, i compagni hanno chiamato il numero unico di emergenza 112. La centrale del 118, trattandosi di un intervento sanitario in ambiente impervio, ha chiesto l’intervento del soccorso alpino. Il quale per ridurre al minimo i rischi di una complessa operazione via terra, vista la distanza da entrambi gli ingressi della riserva, ha chiesto il soccorso dell’aeronautica militare.
Dall’aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH-139B dell’82° centro Csar del 15° Stormo di stanza a Trapani che ha imbarcato due tecnici del Sass per trasportarli sul luogo dell’incidente.
Arrivati sulla verticale della ferita, gli specialisti del Soccorso Alpino e un aerosoccorritore dell’Aeronautica si sono calati col verricello, le hanno immobilizzato la gamba, l’hanno issata a bordo per sbarcarla dopo pochi minuti al campo di calcio di Castellammare del Golfo dove ad attenderla c’era un’ambulanza del 118 che l’ha trasferita all’ospedale di Alcamo.