VALVERDE (CATANIA) – Il sindaco Domenico Caggegi di Valverde, nel Catanese, sarebbe stato aggredito da un consigliere comunale d’opposizione. L’uomo gli avrebbe sferrato un pugno in volto, a pochi passi dal Municipio. Il primo cittadino trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania, ha riportato una prognosi di 15 giorni. Indagano i carabinieri.
Trantino: “Attacco inaccettabile”
“La mia vicinanza personale e quella dell’intera Amministrazione comunale di Catania va al collega di Valverde Domenico Caggegi, vittima di un attacco inaccettabile non solo alla sua persona, ma all’intera istituzione che egli rappresenta” ha dichiarato il primo cittadino di Catania, Enrico Trantino.
“Fare il sindaco – ha aggiunto – significa mettersi al servizio della propria comunità, spesso affrontando decisioni difficili e impopolari. È un ruolo che espone quotidianamente chi lo ricopre al giudizio e al confronto, talvolta aspro, ma che deve sempre svolgersi nel rispetto reciproco e delle istituzioni. Quello che è accaduto a Valverde travalica ogni limite di civiltà e di rispetto istituzionale. Un amministratore pubblico non può e non deve mai temere per la propria incolumità fisica nell’esercizio del proprio mandato”.
“Ogni giorno come amministratori – afferma Trantino – ci confrontiamo con problemi complessi, con aspettative diverse, con critiche legittime e talvolta con incomprensioni. Ma è proprio in questi momenti che le istituzioni devono dimostrare la loro forza, non attraverso la prevaricazione, ma attraverso il dialogo e il confronto”
La solidarietà del sindaco di Acireale
“Solidarietà e vicinanza” sono stati espressi al sindaco di Valverde, Domenico Caggegi, colpito con un pugno in piazza da un consigliere dell’opposizione. “Sono profondamente dispiaciuto di quanto accaduto – afferma il primo cittadino di Acireale, Roberto Barbagallo – esprimo alla persona e al collega la più sentita solidarietà da amico e a nome della città che rappresenta. Spero che Domenico si riprenda presto e che passato lo spavento passi la paura, affinché possa continuare con serenità e con la determinazione che lo contraddistingue l’attività politica nella sua Città. Mi turba quanto accaduto perché viola i principi e i valori delle Istituzioni che noi Amministratori rappresentiamo”.
Giuseppe Lanzafame, responsabile degli Enti locali della Lega per la provincia di Catania, sottolinea che “non è tollerabile che il confronto politico e tra persone degeneri a questi livelli”. “Non c’è alcuna giustificazione – aggiunge – rispetto ad azioni così violente che, oltre a provocare danni fisici al primo cittadino, offendono chi rappresenta l’intera comunità per effetto del voto popolare”.
Anci Sicilia: “Piena solidarietà”
L’ufficio di Presidenza di Anci Sicilia esprime “ferma condanna” per la grave aggressione subita dal sindaco di Valverde: “La violenza, fisica o verbale, non può mai trovare spazio nella vita democratica né nelle istituzioni locali – dice l’associazione dei Comuni siciliani -. La dialettica politica, anche aspra, deve sempre mantenersi entro i confini del rispetto reciproco e delle regole civili”. L
‘Anci Sicilia manifesta “piena solidarietà” al primo cittadino, augurandogli una “pronta guarigione” e invita tutte le forze politiche a “respingere con chiarezza simili episodi, riaffermando i valori della democrazia e del confronto civile”.

