PALERMO – “Ormai è evidente che non c’è più amore politico all’interno della maggioranza e questo lo abbiamo visto chiaramente durante la legge di stabilità: deputati presenti che non votano, tesserini infilati e mani ferme. Sono messaggi politici chiarissimi scolpiti nei soli 29 voti favorevoli nella legge di stabilità”. Lo dice il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca. “Se la maggioranza è composta da 44 deputati e gli assessori sono 12, la matematica è semplice: un assessorato ogni 3,6 deputati, quindi uno ogni quattro. Punto”, aggiunge.
“Forza Italia ha 14 deputati e tre assessori: gliene spettano quattro. Fratelli d’Italia ha 12 deputati e quattro assessori: gliene spettano tre, quindi uno va tolto. La Democrazia Cristiana ha sette deputati e oggi zero assessori: gliene spettano due e non capisco come si possa continuare a lasciarla fuori dalla Giunta. – prosegue -. La Lega ha cinque deputati e due assessori, addirittura con la vicepresidenza della Regione: gliene spetta uno solo. Gli autonomisti hanno quattro deputati e un assessore, ed è corretto così. Rimane matematicamente un assessorato da assegnare che io consiglio vivamente al presidente Schifani di assegnare a Fratelli d’Italia essendo il partito del premier”.

