PALERMO – Sarà domani il giorno decisivo per la cassa integrazione in deroga: il governo regionale ha infatti convocato le parti sociali e datoriali dell’accordo quadro per la prosecuzione dei pagamenti a partire dal primo luglio e per tutto il secondo semestre del 2013.
Un quadro nel quale rientra, ovviamente, anche la Gesip. L’assessore regionale Ester Bonafede proprio a Livesicilia aveva annunciato per domani lo sblocco della vertenza, intendimento confermato oggi dal dipartimento al Lavoro che in una nota inviata a piazza Pretoria, e firmata dalla dirigente Anna Rosa Corsello, conferma l’incontro con le parti sociali “al fine di consentire l’attuazione degli adempimenti inerenti l’utilizzo dei lavoratori Gesip con le modalità convenute presso la sede del ministero del Lavoro”.
Insomma, dalla Regione arriva l’indicazione di voler concedere la nuova Cig alla Gesip anche se il tutto rientra nell’accordo complessivo con le parti sociali. Una volta ottenuta la firma, la Regione “procederà con immediatezza alla sottoscrizione del verbale d’intesa e alla contestuale adozione del provvedimento di concessione del beneficio a partire dal primo luglio”. A conti fatti, già martedì potrebbe essere firmato il decreto all’Ufficio provinciale del lavoro per poi rimandare i dipendenti in servizio a strettissimo giro di posta.
“Confidiamo che tutte le parti coinvolte dimostrino anche questa volta senso di responsabilità nei confronti dei cassintegrati – dicono Salvo Barone di Asia, Antonio Mercante dell’Ugl, Maurizio Bongiovanni di Alba, Paolo Di Gaetano di Usb, Giuseppe Pirino di Conflavoratori e Franco Giannotta di Cisal – e in riferimento a Gesip, stante la straordinarietà della caratteristica Cig a lavoro, confidiamo nella certa sottoscrizione dell’accordo già firmato l’11 aprile e finanziato. Chiediamo una convocazione in tempi strettissimi all’Upl per tornare subito al lavoro, onde restituire serenità ai lavoratori e riprendere quei servizi che cominciavano già a funzionare. Fondamentale però, a conclusione del periodo di Cig, sarà concertare il percorso per il futuro dei lavoratori partendo delle ipotesi sin qui formulate. Acquisito l’ultimo periodo di Cig, è arrivato il momento di parlare dell’avvenire”.
