GELA (CALTANISSETTA)- Il gip del tribunale di Gela, Fabrizio Molinari, ha convalidato l’arresto dell’attivista “No Muos”, Turi Vaccaro, fermato due giorni fa dalla polizia per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento di un’auto della “volante”. Il noto pacifista palermitano, che ha rinunciato a difendersi, comparirà a giudizio, per direttissima, il prossimo 19 luglio, in stato di detenzione.
Un gruppo di attivisti ha inscenato un sit-in di protesta davanti al palazzo di giustizia. Turi Vaccaro è stato arrestato il 10 luglio, durante le celebrazioni del 70 anniversario dello sbarco alleato in Sicilia. Secondo l’accusa, sarebbe salito su un’auto della polizia resistendo e reagendo con pugni e calci al tentativo degli agenti di bloccarlo. L’attivista “No Muos” era già stato arrestato lo scorso aprile a Niscemi per essersi arrampicato su una delle antenne della base militare Usa di contrada Ulmo, dove è prevista la costruzione delle tre grandi parabole del sistema di comunicazione satellitare ad altissima frequenza.
(Fonte ANSA)