PALERMO – Eraldo Natalè, primario fino a tre anni fa del reparto di Neurologia dell’ospedale Civico, si è spento domenica quattro agosto. Di origini friulane ma palermitano d’adozione si era ammalato appena un anno e mezzo fa. Era stato a capo del reparto per ben trent’anni volendo con tutte le sue forze e creando la “stroke unit”, unità operativa presente all’interno della Neurologia per la diagnosi e la terapia tempestiva degli ictus cerebrali e delle patologie cerebro-vascolari acute.
Nel corso della sua lunga carriera era stato anche tra i fautori del dipartimento di Neuroscienze.Per gran parte della sua vita, dunque, Natalè aveva popolato le sale del nosocomio palermitano assicurandosi l’affetto e la stima di colleghi e pazienti. “Era sempre disponibile, benevolo comprensivo – fanno sapere dal Civico -. Se avevi bisogno di una mano lui ti donava un braccio intero. I pazienti e i colleghi lo adoravano, è stato un duro colpo”.
Tre anni fa Natalè era andato in pensione lasciando quel reparto tanto amato nel quale, però, era ritornato da ospite per la cerimonia di inaugurazione di alcuni posti letto proprio all’interno della “stroke unit”.
