PALERMO – Parcheggiare davanti ad un negozio doveva costargli tre euro. Di questo era convinto il posteggiatore abusivo che un automobilista palermitano si è trovato di fronte non appena è arrivato in via Rocco Pirri, a pochi passi dalla stazione centrale. Il tunisino gli si è avvicinato e gli ha intimato di dargli i soldi. L’uomo si è rifiutato: avrebbe lasciato la sua Fiat Punto parcheggiata soltanto per qualche minuto ed è così entrato nel negozio.
L’abusivo però non si è arreso. Ha seguito l’automobilista, ha cominciato ad inveire, a minacciarlo: “Leva la macchina da qui o non la trovi più” – avrebbe detto a voce alta all’uomo. “Toglia o la brucio”, avrebbe continuato. A provare a sedare gli animi, un commerciante: il titolare di un negozio della zona è uscito dall’attività commerciale sperando di portare alla calma il tunisino, ma è stato tutto inutile.
Anzi, il posteggiatore abusivo ha fatto irruzione nel negozio, ha afferrato la merce sugli scaffali ed è stato il caos. Almeno fino a quando non sono arrivati i carabinieri del nucleo Radiomobile. il negoziante è infatti riuscito a lanciare l’allarme al 112 e i militari dell’Arma hanno immediatamente identificato l’abusivo. Si tratta di May Amor, 27 anni. Una volta fermato e giudicato per direttissima, è stato condannato per estorsione ad un anno e otto mesi pena sospesa. Per lui, anche la multa di trecento euro.