PALERMO – “Smentisco che ci sia una divisione dei fedeli della parrocchia in seguito a un mio invito a rivolgere una preghiera anche al nostro ex presidente della Regione Toto Cuffaro. Non ho mai pronunciato queste parole durante un’omelia, né domenica scorsa, né precedentemente. L’unica volta che ho chiesto una preghiera è stato circa dieci anni fa, al termine di una celebrazione eucaristica, ma per la figlia di Salvatore Cuffaro, perché avevo saputo che stava male. Era un gesto di carità cristiana per un uomo che avevo conosciuto durante l’iter per la realizzazione dell’oratorio Beata Vergine di Guadalupe”. Lo afferma il parroco di Rometta Marea, don Antonino Scibilia. “Vivendo quotidianamente la parrocchia e il territorio, non ho mai registrato – conclude – questa presunta divisione tra indignati e indulgenti”.
Il parroco di Rometta Marea, don Antonino Scibilia: "Vivendo quotidianamente la parrocchia e il territorio, non ho mai registrato - conclude - questa presunta divisione tra indignati e indulgenti".
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