PALERMO – “Vorrei ricordare che in Italia il regime di 41 bis non ha mai violato i diritti dei detenuti”. Lo ha detto Sonia Alfano, presidente della commissione contro Crimine organizzato, corruzione e riciclaggio di denaro (Crim) dell’Ue, durante un incontro nella sede della Dia di Palermo su ‘Le mafie nel mirino dell’Europa’. Il cosiddetto ‘carcere duro’, ha ricordato Sonia Alfano, “è nato proprio per evitare situazioni come quelle di Provenzano e per evitare soluzioni di continuità con chi continua a esercitare un potere all’interno della criminalità organizzata”.
A Palermo l'incontro sul tema "Le mafie nel mirino dell'Europa".
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