ROMA – “Un anno di tempo per invertire le tendenze dell’economia italiana e tornare a crescere. La ricetta giusta per questo obiettivo è l’accresciuta partecipazione delle forze sociali a un comune progetto di cui il Governo dovrà essere elemento propulsivo”. Lo ha affermato il vicepremier Angelino Alfano a conclusione della campagna di ascolto nei confronti di alcune categorie produttive durata tre giorni e organizzata a Bari con l’obiettivo di individuare le linee essenziali del Programma 2014.
“Penso che il bene dell’Italia sia sopra tutto, ma a noi nessuno ha posto sinora un problema di sedie o di poltrone”: così Alfano, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano a Bari se in caso di rimpasto il Nuovo centro destra sarebbe disposto a cedere un dicastero. “Siamo noi invece – ha aggiunto – a porre un problema di sistema che è quello del contratto di governo e di come fare ad aumentare l’occupazione in Italia e fare diminuire la disoccupazione”.