PALERMO – La lunga querelle legata alla realizzazione della seggiovia per il centro sciistico di Piano Battaglia, fondamentale per la crescita economica dell’importante sito turistico immerso nel Parco delle Madonie, segna un nuovo punto a favore degli istituzioni che negli ultimi anni si sono prodigate nel non far passare sotto traccia un progetto di questo tipo, in primis il Comune di Petralia Sottana. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Santo Inguaggiato, dopo aver incontrato in settimana i maggiori soggetti coinvolti nella costruzione dell’impianto di risalita ha fatto sentire la propria voce con una nota ufficiale.
“Grazie al forte e continuo presidio istituzionale da parte del territorio madonita ed alla convinta azione di coordinamento svolta dall’Assessorato Regionale al Turismo, nelle persone dell’Assessore Michela Stancheris e dei dirigenti coinvolti, è stato superato l’ostacolo che aveva determinato la sospensione della gara bandita dall’Urega con il conseguente rischio per la realizzazione degli impianti di risalita. Nei giorni scorsi, infatti, tutti gli enti coinvolti (Dipartimento Regionale alla Programmazione, Provincia Regionale di Palermo, Assessorato Regionale al Turismo, Assessorato Regionale Territorio Ambiente, Ispettorato Regionale Tecnico, Urega, Comune di Petralia Sottana e SO.SVI.MA. Spa, quest’ultima nella qualità di Coordinatore Tecnico del PIST “Madonie-Termini” programma grazie al quale è stato ottenuto il finanziamento) hanno deciso di revocare la procedura di gara avviata dall’Urega e di aggiornare il progetto secondo i dettami previsti dalla Legge 207/2010″.
“Una decisione che assicura un iter certo e compatibile – prosegue la nota del Comune – con i vincoli normativi e temporali fissati dall’Unione Europea e dalla Regione Siciliana. Ciò consentirà di pervenire entro la fine del mese di marzo alla redazione del progetto definitivo e di acquisire sullo stesso, tramite l’istituto della conferenza di servizio, tutte le autorizzazioni ed i pareri previsti per il predetto livello progettuale, il relativo decreto di finanziamento e di rimettere, quindi, a gara il progetto entro il mese di aprile. Il nuovo crono-programma è stato concertato e condiviso con tutti gli enti che intervengono nella realizzazione degli impianti, prevedendo come termine per il collaudo finale il 31 maggio del 2015″.
“Ritengo doveroso ringraziare – afferma il Sindaco di Petralia Sottana, Santo Inguaggiato- tutti coloro che a vario titolo e a volte anche oltre i doveri derivanti dal proprio ruolo, si sono adoperati per salvare il finanziamento e per consentire la realizzazione di un’opera il cui valore è fondamentale per il rilancio di Piano Battaglia e per lo sviluppo delle Madonie. Continueremo a vigilare, come istituzioni del territorio, assieme al vasto associazionismo e alle categorie economiche interessate, affinché non ci siano ulteriori intoppi rispetto al crono-programma concordato”.