Coltivava canapa indiana |Convalidato il fermo - Live Sicilia

Coltivava canapa indiana |Convalidato il fermo

Convalida del fermo e applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora per Carmine Bonamassa, mazarese di 23 anni, arrestato in flagranza nei giorni scorsi dai poliziotti della sezione antidroga della Squadra Mobile di Trapani

MAZARA DEL VALLO – Convalida del fermo e applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora per Carmine Bonamassa, mazarese di 23 anni, arrestato in flagranza nei giorni scorsi dai poliziotti della sezione antidroga della Squadra Mobile di Trapani. Gli agenti hanno sorpreso Bonamassa all’interno di una coltivazione di canapa indiana. In possesso del giovane sono state anche trovate dosi di ecastasy. Il blitz è scattato nell’ambito di una serie di controlli antidroga che sono stati di recente incentivati dal questore Maurizio Agricola e immediatamente sono arrivati i risultati. La piantagione è stata trovata in contrada Carmine del territorio di Mazara del Vallo, in un appezzamento di terreno recintato ed abbandonato da anni. I poliziotti sono rimasti appostati per ore e nella notte è giunto il Bonamassa fermato dopo avere scavalcato il muretto, e dopo un suo inutile tentativo di fuga. Con se portava anche un grosso fusto di acqua, verosimilmente per procedere a innaffiare le piante di marijuana. Con l’aiuto delle fotoelettriche dei vigili del fuoco la Polizia Scientifica ha eseguito i controlli e alla fine sono state contate 11 piante di marijuana di altezza tra i tre e i due metri, nonchè diversi recipienti utilizzati per irrigare la coltivazione e fertilizzante organico. All’interno dell’abitazione del Bonamassa gli agenti dell’antidroga hanno inoltre trovato marijuana, già essiccata per circa 700 grammi e 8 involucri plastificati e sigillati contenenti all’interno ecstasy nonché un bilancino di previsione. Il colpo assestato ha tolto dal mercato droga destinata certamente al mondo giovanile, particolarmente pericolosa l’ecstasy che si è scoperto essere usata dai giovani sciolta all’interno di bevande alcoliche. Bonamassa su disposizione del pm Giulia D’Alessandro, della Procura di Marsala, è stato posto agli arresti domiciliari, adesso ha avuto imposto l’obbligo di dimora. Sono in corso indagini per accertare l’identità dei complici dell’arrestato.


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