PALERMO – “Oggi pomeriggio si è svolta nel Salone degli specchi del Teatro Politeama la presentazione della Mostra di Fotografie “Nulla su di Noi senza di Noi”, organizzata dalla Fish, la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, e dal Coordinamento Siciliano Handicap. Mostra che sta girando l’Italia ed è composta da fotografie storiche fin dagli anni ‘70, anni in cui si chiedeva anche in piazza il riconoscimento dei diritti fino ai giorni nostri con bellissime foto di persone disabili che raggiungono la loro completezza attraverso il lavoro, lo sport e altro”. Questo quanto si legge in una nota di Maurizio Li Muli, consigliere della Quinta circoscrizione.
“Nel dibattito seguito alla presentazione della mostra sono intervenuti Salvatore Crispi, pPresidente del Coordinamento Handicap, il Garante per le Persone Disabili, il sottoscritto, l’Assessore Barbara Evola e rappresentanti del Gabinetto dell’Assessore alla Sanità, Pippo di Natale del Forum regionale del Terzo settore e numerose associazioni che si occupano di Handicap e loro familiari.
I temi trattati, tutti relativi alle difficoltà del mondo dell’handicap siciliano e locale, derivanti da un lato da sempre un maggiore taglio dei fondi nazionali che si tramutano in maggiori tagli ai servizi e dall’altro dalla necessità che la legislazione regionale, un tempo moderna ed al passo con i tempi, venga rivista alla luce di un mondo che è totalmente cambiato. Il sistema degli accrediti e degli standard tecnici per i centri residenziali, l’integrazione sociosanitaria , non solo sulla carta, la corretta spesa dei fondi della Legge 328 e dei Piani di Zona che in molti casi per una scarsa cabina di regia non vengono del tutto spesi. La volontà comune a tutti quanti è di superare il momento celebrativo con una svolta che sia indirizzata al superamento delle barriere architettoniche, sia fisiche che culturali ed ambientali. Bisogna appoggiare la richiesta di creare la Consulta delle persone con disabilità sia alla Regione che al Comune strumento di partecipazione, studio ed approfondimento con i soggetti stessi, oltre a commissariare tutti i Comuni Siciliani inadempienti relativamente al Peba, il Piano Abbattimento Barriere che, previsto da leggi nazionali da oltre 30 anni in Sicilia, nessun comune ha mai realizzato. L’assessore Evola si è detta disposta ad un interessamento sulle questioni locali, ma le altre istituzioni sono state assenti”.
