PALERMO – Uno per le relazioni esterne, uno per quelle interne e anche un portavoce. Il sindaco Orlando nomina i tre componenti del suo personale ufficio di staff, ovvero Fabio Giambrone, Diego Bellia e Giorgio Giorgi. Si tratta, in poche parole, di collaboratori di fiducia, interni o esterni all’amministrazione, che un primo cittadino può nominare (finché resta con la fascia tricolore) per l’esercizio delle funzioni di indirizzo e controllo, così come recita il Testo unico degli enti locali.
In questi tre anni il Professore ha dovuto farne a meno, a causa delle ristrettezze di bilancio, ma ora che i conti sono un po’ più floridi ha potuto procedere alla nomina prima con determina sindacale e, questo pomeriggio, con un passaggio in giunta (previsto per legge). Giambrone, ex senatore e braccio destro storico di Orlando, è un dipendente comunale part time e presidente della Gesap, mentre Bellia, funzionario, è il segretario del sindaco e componente del cda dell’Amat: due fedelissimi che, dal 2012 a oggi, hanno svolto nella pratica le funzioni di collaboratori più stretti, ma senza un’ufficialità. Il terzo, Giorgi, è un giornalista, ex ufficio stampa di Idv, che ha lavorato con il sindaco in occasione dell’ultima campagna elettorale come capo ufficio stampa: fungerà da portavoce, dopo l’addio di Paolo Corallo (che però lo faceva a titolo gratuito).
La norma prevede che i dipendenti si mettano in aspettativa (quindi Giambrone e Bellia), ma anche che la giunta possa (con provvedimento motivato) sostituire il trattamento economico previsto dal contratto collettivo con un unico stipendio comprensivo di tutto: straordinario, produttività e prestazione individuale. Scelta, quest’ultima, adottata dall’amministrazione Orlando. In questo caso i tre sommeranno la paga di funzionario (categoria D) a quella di dirigente (categoria B), per un totale di poco più di 95mila euro annui lordi comprensivi di tutto (come si evince dal Piano delle assunzioni).
Giambrone avrà il compito di aiutare il sindaco nelle relazioni istituzionali e nel controllo in materia di trasparenza e partecipazione; Bellia nella predisposizione degli atti di indirizzo e cura dei rapporti con giunta, consiglio e circoscrizioni; Giorgi farà da portavoce, curando la comunicazione.