PALERMO- L’orrore del Nepal mette angoscia, non solo per i morti, anche per i vivi della cui sorte nulla si conosce. Sono ore di attesa per una coppia di sposini italiani in procinto di partire dall’aeroporto di Katmandu, in Nepal, dopo la scossa di terremoto. Lei è siciliana, lui è laziale. Entrambi avevano raggiunto il paese la scorsa settimana in luna di miele. I parenti hanno avuto qualche rapido contatto telefonico e via sms: “Ci hanno detto che stavano bene, ma siamo ovviamente in apprensione”. La coppia dovrebbe rientrare in serata.
Tanto dolore, in Nepal, dopo il terremoto. Si raccontano storie di paura, di mancati ritorni a casa. Ore di attesa per una donna siciliana e per suo marito.
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