PALERMO – Il sindaco Orlando lo aveva promesso: i dipendenti della Reset sarebbero tornati presto all’opera per la cura del verde cittadino, specie quello anomalo. “Giorno dopo giorno, si vedranno i miglioramenti”, aveva spiegato il primo cittadino. E i dipendenti della Reset, in questi giorni, si sono messi all’opera.
Ai comandi di una nuova struttura comunale di coordinamento, con a capo Fabio Giambrone, in centinaia, divisi per squadre e per circoscrizioni, sono stati inviati in giro per la città per restituire decoro a villette e vie principali. Villa Sperlinga, la costa Sud, viale Lazio, villetta Strauss, via Magliocco, piazza Verdi, piazza Unità d’Italia, via Sciuti, piazza Albergo Gentili, via Leanti, via Piersanti Mattarella oppure via Morello: queste alcune delle zone “rimesse a nuovo” dalle maestranze della Reset, cui toccherà intervenire anche nelle borgate marinare come Mondello. La nuova organizzazione prevede interventi mirati e verifiche ex post.
“Questa mattina, dopo quattro mesi dell’entrata in servizio dei lavoratori ex Gesip, oggi Reset, sono iniziati i lavori di pulizia lungo la costa Sud di Palermo – dice Paolo Caracausi, consigliere comnunale di Idv – il consiglio comunale, con l’approvazione del contratto di servizio, ha previsto un congruo numero di lavoratori e le somme per la pulizia della costa. Avremmo voluto che i lavori iniziassero prima per dare ai palermitani una spiaggia pulita in prossimità dell’estate, purtroppo questa amministrazione continua a patire la mancanza di organizzazione e strategia. Ci auguriamo che questo inizio di lavori non si fermi e che in brevissimo tempo si riesca a rendere fruibile tutta la spiaggia della costa Sud che può e deve diventare la nuova spiaggia dei palermitani, come lo è stata un tempo. Nell’attesa che il Pudm diventi operativo e i privati possano investire sulla costa, il Comune faccia la sua parte”.