GELA (CALTANISSETTA) – Quasi il doppio dei voti. Domenico Messinese sconfigge Angelo Fasulo. Il Movimento Cinque Stelle supera il Pd. A Gela è debacle per il centrosinistra che governa da quasi 23 anni. A Palazzo di Città va Domenico Messinese, dottore in Ingegneria, operatore presso la Telecom. “C’è stato un bisogno di cambiamento, e per questo risultato ringrazio la città”, sono le prime parole del neo sindaco di Gela che precisa subito: “Non so se la città si è fatta guidare dalla rabbia o ha veramente deciso di scegliere il meglio. Sono stati tutti contro di me, ma la nostra squadra non funzionava da tempo. È il risultato dei gelesi, non è quello di Domenico Messinese perché io rappresento una comunità. Sono un neofita nel mondo della politica, anche se con la gente ho sempre dialogato, avendo trascorso molti anni nel mondo del volontariato”. Messinese che festeggia in piazza Sant’Agostino, nei pressi del comitato elettorale, dice che “i consensi nei nostri confronti sono cresciuti in questi mesi e la città si è avvicinata al nostro progetto. E adesso a noi tocca lavorare”.
“Questa è la volontà di una città che vuole un’amministrazione diversa e che per molti anni è stata monocolore. È una nuova presa di coscienza. La cosa che più mi ha inorgoglito? Molti giovani sono stati gli attori attivi di questa campagna elettorale. Vi è coscienza che la politica è una cosa importante. Ad Angelo Fasulo non dico nulla di particolare – prosegue -. Le urne hanno decretato un vincitore e ognuno col suo stile ha parlato di programmi e proposte”.
A chi gli chiede cosa farà domattina, Messinese risponde: “Noi siamo una squadra e lavoreremo insieme. La prima cosa da fare è pianificare una serie di interventi in tutti i settori, così che appena ci insedieremo potremo intervenire in maniera immediata”.