PALERMO – Il bene candidato a diventare Patrimonio dell’umanità Unesco è invece proprietà privata di una singola persona. È lo strano caso della Scala dei Turchi, l’imponente marna bianca situata tra Realmonte e Porto Empedocle, luogo al centro di numerose polemiche negli ultimi anni a causa dell’invasione dei turisti che spesso incide frasi sulla roccia o usa questa per spalmarsela sul corpo, non conoscendo gli effetti dannosi che questo tipo di pietra può avere sulla pelle. Anni addietro la Regione ha cercato di porre delle misure di sicurezza, salvo poi scoprire che la Scala dei Turchi è privata: il bene appartiene infatti al pensionato Ferdinando Sciabarrà pensionato, ex dipendente della Camera di Commercio di Agrigento. Oggi l’uomo ha pensato di porre dei cartelli che indicano la proprietà privata del sito per avvertire i turisti e per sgravarsi dalle responsabilità qualora dovesse succedere un incidente.
Il bene candidato a diventare Patrimonio dell’umanità Unesco è invece proprietà privata di una singola persona.
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