PALERMO – Per avere i soldi dei servizi di consulenza prestati per la Regione siciliana, Invitalia, agenzia del ministero dell’Economia, ha dovuto presentare due decreti ingiuntivi: il primo al Tribunale di Roma nel 2013, il secondo a Palermo nel 2015. Adesso Banca Intesa ha bloccato 340 mila euro dalle casse regionali dopo il pignoramento presentato dall’ Agenzia nazionale per l’attrazione per gli investimenti e lo sviluppo d’impresa Spa che ha prestato la sua attività di consulenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti per la Regione. L’inizio delle attività quando nel 2003 l’allora presidente della Regione era stato nominato commissario per l’emergenza rifiuti. Dopo i servizi resi in base alla convenzione stipulata, la società, che opera come struttura di supporto alle pubbliche amministrazioni, aveva emesso 28 fatture. Per ottenere il pagamento assistita dagli avvocati Antonio Briguglio, Elena Vaccarella e Carmelo Belponer, si è rivolta prima al Tribunale civile di Roma poi di Palermo.
(ANSA)