PALERMO – In poco più di tre mesi ha messo a segno cinque rapine in quattro farmacie diverse, prendendo di mira la stessa per ben due volte e a distanza di pochissimi giorni. Le indagini della squadra mobile hanno condotto all’individuazione di un pregiudicato palermitano che abita in piazza Aquino: per non farsi riconoscere aveva tolto la barba e stava inoltre tentando di rendersi irreperibile.
Ma i servizi di appostamento della polizia non hanno lasciato scampo a Santo Violante, 40 anni, considerato l’autore delle rapine messe a segno nelle farmacie “Salus”, di piazza Porta Montalto; “Quattrocchi” di piazza Bologni; “Antica farmacia Cavour”, nell’omonima via e “Calì” di via Maqueda. Nel primo caso il malvivente era riuscito a scappare con 160 euro, era il 12 settembre scorso. Pochi giorni dopo con 450 euro da piazza Bologni, attività finita nel suo mirino pochi giorni dopo.
Dalla farmacia di via Maqueda, invece, sarebbe riuscito a darsi alla fuga con 550 euro. Il suo modus operandi era sempre lo stesso: armato faceva irruzione nelle farmacie del centro città e, con molta sicurezza, passava alle minacce e si faceva consegnare l’incasso. Una scia di colpi che aveva contribuito a fare crescere l’allarme tra le associazioni di categoria: risale soltanto a pochi giorni fa l’appello di Federfarma in merito alla garanzia di una maggiore sicurezza.
A casa del 40enne la polizia ha effettuato una perquisizione e trovato gli indumenti utilizzati durante le rapine. L’uomo è stato rinchiuso al Pagliarelli.
“Vogliamo esprimere il nostro plauso e la nostra gratitudine nei confronti delle forze dell’ordine che hanno assicurato alla giustizia il responsabile di cinque rapine ai danni di farmacie del centro città. La sicurezza, come dimostra anche quanto accaduto a ‘Don Gelato’ in via Maqueda, deve rappresentare una priorità per tutte le istituzioni. Per questo lunedì incontreremo il Questore, al quale presenteremo le nostre proposte in tal senso”. Lo dichiara il presidente di Confesercenti Palermo Mario Attinasi.